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mercoledì 28 settembre 2016

UN EX FONDERIA DIVENTA UN PERFETTO NIDO D'AMORE

Se la settimana scorsa abbiamo visitato un piccolo e rilassante cottage in Canada ( se ve lo siete persi, passate da qui ), oggi voliamo in Svezia a lavorare in un ex fonderia. 
Un ex fonderia?? A lavorare?? vi chiederete se sto andando fuori di testa, ma no,  non è così (o almeno credo :) ), perchè a 2 ore e mezzo a ovest di Stoccolma, immersi nel cuore della natura svedese, veniamo accolti da quella che esternamente può sembrare una vecchia fonderia, ma che in realtà è un' accogliente casa di famiglia. 
Probabilmente, viste le origini del luogo, vi aspetterete un luogo buio, o perlomeno caratterizzato da colori scuri e dalla presenza di pesanti metalli; invece no, basta attraversare l'ingresso di questa casa per trovarsi immersi in un ambiente arioso, luminoso e soprattutto bianco. Non mancano però i richiami allo stile industriale; la cucina infatti è prevalentemente in acciaio inox, con tutti i ripiani e le mensole a vista,  la stufa originale in ghisa, è stata mantenuta, e domina un angolo della sala da pranzo, ci sono poi diversi altri dettagli, come le lampade in ottone sopra il tavolo da pranzo, o le ringhiere delle tante scale della casa che sono formate da reti metalliche.
Ma la genialità di questo restauro sta nell'aver trasformato un grande punto critico, cioè la forte verticalità dell'edificio, nel suo punto di forza, anzi, addirittura nella sua caratteristica più emozionante e teatrale. Parte del piano terra infatti, è, non a doppia, bensì a tripla altezza, e a salire una serie di soppalchi e scale si intrecciano a formare una scenografia impressionante, ogni piano gode così di molteplici visuali. 
Come in ogni casa che vi racconto, anche questa ha una zona che preferisco rispetto alle altre, anzi a dir la verità sono due, e, stranamente, nessuna delle due è la cucina. Sarà che si sta avvicinando l'inverno, ma entrambe le zone hanno a che fare con una posizione comoda e calda, una bella vista verso l'esterno, un buon libro e un'immancabile tazza di thè caldo. Avrete sicuramente capito che sto parlando dell'angolo stufa, che, arredato con morbidi cuscini e coperte, sarebbe proprio il luogo ideale dove passare il mio letargo invernale al calduccio. L'altro invece.... rullo di tamburi.. è la zona "biblioteca" al primo piano, caratterizzata da due poltrone rivestite di morbida pelliccia, o come dico io da poltrone pelusciose, :) e da una semplice libreria in legno.
Vi lascio scoprire il resto della casa da sole, non vorrei distrarvi troppo con le mie parole!! 
( p.s: quel tocco di mediterraneità nella testata del letto matrimoniale?? assolutamente da copiare).








 
















Beh che dire, vi siete innamorate di questa Casa?? se si e desiderate trasferirvi in Svezia, vi avviso che è in vendita. :D

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domenica 18 settembre 2016

LA CASETTA IN CANADÀ

Chi di noi non possiede una lista dei luoghi che si vuole visitare almeno una volta nella vita?? 
La mia è veramente molto lunga, anzi a dir la verità probabilmente è infinita, perché non c'è viaggio a cui rinuncerei. Viaggiare è una delle mie più grandi passioni, mi è stata trasmessa non solo da mia mamma, ma bensì anche da mia nonna che amava moltissimo viaggiare per l'Europa. 
Però se proprio dovessi stilare una lista, in questo periodo al primo posto si trova il tour delle capitali del Nord d'Europa ( Copenhagen, Oslo, Stoccolma, Helsinki ), al secondo, ma solo per motivi di costo, si trova il Canada, mi attirano i paesaggi immensi, il verde, le montagne e i laghi cristallini, credo proprio che siano dei paesaggi incantati. 
Quindi visto che al momento non è previsto nessun viaggio, ho pensato di consolarmi/consolarci con un home tour in un bellissimo cottage canadese.
I proprietari di questa piccola casetta sulle rive del lago Huron sono John e Juli Baker, due amanti del design e dei prodotti artigianali, tanto che possiedono un bellissimo negozio a Toronto ( vi consiglio di visitare il loro sito Mjolk ).
Ciò che amo in particolare di questo loro restyling del cottage ( potete vedere com'era prima qui ) è, e non poteva essere altrimenti, la cucina. In particolare il lavabo lo trovo veramente originale, un blocco di cemento posto su un sostegno-ripiano in legno, un accostamento azzeccatissimo. Tutti i dettagli si armonizzano alla perfezione, dal frigo bianco rigorosamente Smeg, alla mensola di legno con dettagli in ottone per appendere tutto il necessario per la cucina. Trovo geniale, inoltre, l'idea di usare lo schienale della panca della tavola da pranzo, come sfondo-divisorio tra la zona pranzo e la zona living, in questo modo si definiscono i diversi ambienti senza dividerli. 








Nella zona living, il punto focale è dato dal caminetto, lasciato allo stato originale con le pietre grigie a vista. Il resto dello spazio è caratterizzato da un omogeneità dei materiali, in particolare è stato usato il legno, e da pezzi vintage come la madia e le mensole ai lati del caminetto disegnate da Alvar Aalto per Artek.







Infine le camere da letto. Entrambe presentano la stessa soluzione di utilizzare una fascia in legno che gira attorno a tutta la stanza e che funge da appendiabiti, anzi un pò da appendi-tutto. 






Concludiamo con un'idea fai da te. 
Possedete un comò ormai vecchio e malandato di cui proprio non sapete più che farvene? 
Procuratevi carta vetrata, della vernice bianca e della carta decoupage con dei disegni di fiori e piante ( quelle dell'esempio mi ricordano le immagini delle erbe medicinali ) e il gioco è fatto, avrete ottenuto un bellissimo comò originale, che nella cameretta di una bambina fa di certo la sua figura.


Beh che dire... io in questo cottage ci trascorrerei molto volentieri le mie vacanze canadesi, e voi??

Ci sentiamo al prossimo post, by by. 







sabato 10 settembre 2016

LA SOLUZIONE A TUTTO: UNA VETRATA DENTRO CASA.

C'è un dilemma che affligge tutte le donne al momento di comprare casa, cucina aperta sulla sala da pranzo-soggiorno o chiusa? 

Dal punto di vista estetico, almeno per mio gusto personale, preferisco la cucina aperta, perché come ormai avrò già detto mille volte, la cucina è la stanza che preferisco e amo trascorrerci il mio tempo, se fosse separata dal resto della casa non verrebbe sfruttata appieno, si cucinerebbe il più in fretta possibile per poi tornare in sala da pranzo con la famiglia. Una cucina aperta infatti è più conviviale e ospitale, pensate a quando avete degli ospiti a cena e volete preparare dei manicaretti favolosi, trascorrereste un sacco di tempo ai fornelli, trascurando così i vostri ospiti; con una cucina open potreste invece intrattenere e cucinare allo stesso tempo. Certo, un open space ha i suoi contro, il principale sono sicuramente gli odori, se siete amanti del fritto gli odori si propagheranno per tutta casa cosa che non accadrebbe in una cucina separata, altro aspetto negativo è il dover mantenere la cucina costantemente in ordine, in quanto a vista. Si deve così scegliere se essere la perfetta padrona di casa con gli ospiti, o se avere una casa sempre profumata e in ordine.

Non disperatevi però, a tutto c'è una soluzione, c'è un nuovo trend che sta invadendo molte cucine, e consiste in una parete vetrata che separa la cucina dalla sala da pranzo, in questo modo potrete tenere lontano gli odori, mantenendo però un contatto, una relazione visiva con la sala da pranzo, potrete così interagire con i vostri ospiti e non sentirvi più escluse dalle chiacchiere della serata.
Il bello di questa soluzione è che si adatta a tutti i tipi di cucine, da quella classica a soluzioni più moderne, il tutto dipende dalla struttura a vetri che si sceglie. Per una aspetto più classico e chic, scegliete una struttura più spessa con una griglia più fitta, che crei un disegno della vetrata più marcato, potreste abbinarlo ad una boiserie in legno nella parte inferiore. Se invece preferite un mood più moderno, allora optate per una struttura più sottile e minimal,con una griglia più larga, in modo da aumentare il più possibile la trasparenza.






Questa soluzione può essere sfruttata in molti altri casi, non solo cucina-sala da pranzo. Perché non usarla ad esempio per la camera da letto; se vivete in un Loft e volete dare l'impressione di un soggiorno più grande, utilizzate questa vetrata in modo da integrare la camera con lo spazio giorno, poi quando si ha bisogno di privacy basta tirare una tenda. ;) 
Anche in soggiorno o all'ingresso funzionano, e perchè no anche per la porta di una mega doccia, sicuramente rendereste il bagno molto originale.







By by ci risentiamo al prossimo post.